Anche la Fondazione DIG421 (Digital Innovation Gate for XXI Century) all’Istituto “Velso Mucci” di Bra per quello che in questa settimana può definirsi l’esempio più tangibile della rivoluzione che sta investendo le scuole italiane attraverso una capillare formazione di docenti, dirigenti scolastici, animatori digitali e DSGA.
Per chi non la conoscesse, la Fondazione DIG421 è un’emanazione di Tesisquare e rappresenta il primo polo di Open Innovation collaborativo del Piemonte. Si configura come uno dei principali attori territoriali che stanno collaborando per rendere più competitivo la progetto della Rete nazionale che tiene unite le 18 scuole italiane che hanno creduto in questa scommessa.
Mettere al servizio di chiunque abbia la necessità struttura e know-how per generare nuove opportunità
L’approccio visionario, che accompagna l’iniziativa, si riverbera anche nel progetto strutturale dell’intero Campus, di cui è stato inaugurato il primo tassello nel settembre 2021. DIG421 è una fondazione di partecipazione no profit con un assetto societario caratterizzato da una struttura aperta, che favorisce la collaborazione di più enti che condividono gli stessi obiettivi. Un luogo innovativo improntato su persone, idee, cultura e condivisione, dove favorire lo sviluppo di un workplace learning. Lo scopo alla base è dunque mettere al servizio di chiunque abbia la necessità struttura e know-how per generare nuove opportunità. “La volontà è di seguire un modello partecipativo di percorsi di innovazione per dare vita a un ecosistema di relazioni in un network aperto (Open Innovation) ad attori locali, regionali, nazionali e internazionali, pubblici e privati, provenienti da settori ed esperienze diverse. Un luogo in cui incontrarsi, confrontarsi e collaborare sinergicamente a 360° sull’innovazione digitale e le relative opportunità, su nuovi prodotti e servizi e su nuovi modelli di business. Inoltre, alla base di questo modo di interpretare il futuro vi è la convinzione di voler condividere ed accedere a competenze specifiche (digitali e non) e di favorire lo sviluppo del territorio e di un distretto industriale cuneese e piemontese, che possa stare al passo con i tempi e sia interconnesso con i principali nodi di innovazione. Siamo certi che il futuro sia l’esperienza che incontra l’innovazione e si rigenera creando opportunità. Per questo abbiamo deciso di essere i first mover di questo modello sul nostro territorio” spiegano Marcella Brizio ed Elio Becchis (rispettivamente Vice-Presidente e Direttore della Fondazione DIG421).
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